Sono proprietario di un seminterrato. Un mese fa sono stati eseguiti dei lavori al condominio che comprendevano anche il rifacimento del discendente e l’abboccamento di questo alla fognatura. Nel corso dei lavori il piano stradale (sampietrini) vicino alla bocca di lupo della mia proprietà ed al muro maestro (la facciata) del condominio è stato smantellato e rifatto. Dopo i lavori il seminterrato si è allagato in modo serio (più di 100 litri di acqua in 3-4 giorni di pioggia). L'acqua proviene dai muri e filtra dall'alto. L' Amministratore dice che se il danno provenisse da una perdita della fogna o del discendente allora sarebbe a carico della ditta esecutrice lavori ripristinare il tutto; se invece dovesse venire ”dalla strada” il condominio non risponderebbe del danno che sarebbe (secondo lui) a carico mio ripristinare.
A ragion di logica direi che - essendo il muro di proprietà del condominio - dovrebbe essere il condominio medesimo a provvedere al suo mantenimento e ripristino (si può lasciare un muro maestro pieno di infiltrazioni?). Inoltre i danni subiti dall'inquilino a carico di chi sono ? (impossibilità di utilizzare il seminterrato) Se possibile vorrei il vostro parere.
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Da quel che mi riferisce sembrerebbero esserci gli estremi per chiedere risarcimento al condominio. Infatti se è vero che dei lavori malfatti risponde la ditta esecutrice degli stessi, è altrettanto vero che ne risponde anche il committente e cioè - nel caso in questione - il condominio che tali lavori ha commissionato. Il condominio, inoltre, risponde dei danni causati dal tubo di discesa in quanto proprietario e custode del medesimo.
Nel caso, invece, in cui i lavori siano stati eseguiti a regola d'arte e le infiltrazioni provengano dalla fognatura danneggiata, ne risponderà il condominio se le infiltrazioni stesse provengono dal tratto di fognatura condominiale, oppure il Comune se provengono dal tratto di fognatura pubblica. In ogni caso, il Condominio (e quindi l'Amministratore) ha l'obbligo di attivarsi per evitare l'aggravamento del danno che - come Lei giustamente evidenzia - riguarda non solo il Suo seminterrato ma il muro perimetrale esterno, che è di proprietà condominiale.
I danni all'inquilino andranno risarciti dal responsabile dell'allagamento (il condominio, la ditta esecutrice o il Comune, come illustrato).
Come vede, la questione è da approfondire. Pertanto, qualora non riesca a rsolverla in via bonaria, Le consiglio di rivolgersi al Suo Avvocato di fiducia. Qualora non abbia già un Avvocato di fiducia Le ricordo che lo Studio offre assistenza legale in tutta Italia per cui - se vuole - sarà possibile fissare un appuntamento col Collega che segue la zona dove Lei abita, cliccando sull'apposito banner qui sotto ("Clicca qui per trovare l'avvocato più vicino"). Il primo incontro con i lettori del sito è gratuito. .
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Giuseppe (venerdì, 14 marzo 2014 17:25)
nel corso di esecuzione di alcuni lavori di ristrutturazione, il proprietario dell'appartamento del primo piano, sovrastante al mio, ha eseguito lavori che hanno comportato, tra l'altro, la creazione di un locale, prima adibito a ripostiglio ed oggi a a bagno e, quindi, la creazione di nuova tubazione fognaria che ha trovato collocazione lungo la parete del mio appartamento sito a piano terra, creando in tal modo inauditamente una servitù ed un aspetto indecoroso. E, come non bastasse, ha divelto una parte del marciapiede di strada pubblica. Giorno 13 marzo 2014, c'è la riunione di condominio per tale approvazione. Si possono approvare lavori postumi? non esiste regolamento pur essendo 24 condomini.
studiolegaledauria (martedì, 29 aprile 2014 00:59)
L'assemblea può certamente approvare. in maniera postuma, lavori già eseguiti. Abbia presente - in ogni caso - che le pareti perimetrali esterne sono condominiali per cui, al pari degli altri beni comuni, ogni condomino può servirsene purchè non ne impedisca il pari uso ad altri. In buona sostanza non sono affatto sicuro che nel Suo caso possa parlarsi di "servitù" o piuttosto di uso lecito della cosa comune. La questione andrebbe indubbiamente approfondita.