Garage inondato a causa di alluvione e macchina rovinata: Chi paga?

chiedi all'Avvocato una consulenza legale personalizzata o un parere giuridico scritto con tariffa minima - low costDa un anno ho affittato un box privato dove lasciavo la mia macchina nuova, motorino, costumi da spettacolo. Nella pioggia del 31 gennaio 2014 il box si é inondato facendo arrivar l'acqua ad 1.70 m (unico garage delle vicinanze inondato). Il condominio dice di non avere colpa visto che l'acqua è entrata dalla strada, e il proprietario del box che pagavo in nero dice che lui non c'entra niente e qualche giorno fa se ne esce dicendo che nel foglio che ho firmato prima di entrare nel box c'era scritto che lui si asteneva da ogni colpa in caso di incendio o calamita naturali visto che sempre lo stesso garage nel 2010 già si era inondato!! Vorrei sapere come devo comportarmi?!?! Chi mi deve risarcire ?!? Grazie

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Per rispondere al Suo quesito bisogna fare una piccola premessa: non sempre è possibile trovare un soggetto che sia giuridicamente responsabile e che, pertanto, sia tenuto ad effettuare un risarcimento. Nel Suo caso, poi, il proprietario si è anche ben tutelato, facendoLe sottoscrivere un esonero di responsabilità.


Tanto premesso, la Suprema Corte ha affermato di recente che una pioggia di eccezionale intensità può costituire caso fortuito in relazione ai danni riportati dai proprietari di appartamenti inondati da acque tracimate a causa di tale evento, a condizione che l'ente preposto provi di aver provveduto alla manutenzione del sistema di smaltimento delle acque nella maniera più scrupolosa e che, nonostante ciò, l'evento dannoso si è ugualmente determinato. Esisterebbe quindi la possibilità di chiedere i danni all'Ente tenuto alla manutenzione della strada, il quale dovrà provare il caso fortuito.

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Commenti: 9
  • #1

    Bruzzone Antonella (giovedì, 16 ottobre 2014 14:38)

    Buongiorno,un mio amico aveva la macchina in riparazione presso un'autoofficina che si e' allagata completamente causa ultima alluvione a Genova.Autofficina ora e' chiusa e non si riesce a contattare il proprietario.Mi piacerebbe sapere se il mio amico ha diritto a un risarcimento dei danni e se si in quale misura.La ringrazio anticipatamente e resto in attesa di una Sua cortese risposta.
    Mia email antonellabruzzone@tiscali.it
    Buona giornata.
    Bruzzone Antonella

  • #2

    studiolegaledauria (giovedì, 16 ottobre 2014 17:06)

    Forse qualche azione di risarcimento potrebbe essere ipotizzabile, ma francamente non è semplice prevederne un esito, anche perchè la dichiarazione di stato di calamità naturale mette al sicuro il proprietario dell'auto officina, in quanto l'evento viene così ricondotto alla sfera dell'imprevedibile per cui non è possibile addossarne la colpa a nessuno.

    Probabilmente la vera causa andrebbe fatta nei confronti del Comune di Genova e degli altri Enti pubblici, a vario titolo coinvolti, perchè se è vero che gli eventi atmosferici possono essere imprevedibilmente violenti e anche vero che la frequenza con la quale essi accadono sul Suo territorio pongono gravi quesiti sull'attività di prevenzione svolta (o non svolta) da chi, come il Comune e gli Enti predetti, ha il dovere di farlo.

    Ovviamente, pure in questo caso, si tratterebbe di un contenzioso lungo ed incerto; valuti Lei se ne vale la pena.

  • #3

    ale (martedì, 25 novembre 2014 23:22)

    Box villetta a schiera allagato, inquilino chiede danni per cianfrusaglie che aveva in box e taverna, questo dopo 4 mesi dal fatto e senza dirmi nulla mandano lettera. Io subito ho provveduto a sistemare il fatto chiamando un muratore e facendo installare una pompa che porta cosi l acqua in eccesso all esterno del cancello. Ma possono chiedere dei danni per una cosa non determinata da me, ma dalle forti piogge e che comunque ho prontamente risolto?? Grazie

  • #4

    studiolegaledauria (mercoledì, 26 novembre 2014 05:22)

    In linea di massima direi di si, visto che ha fatto installare anche la pompa (la qual cosa dimostra che ce n'era bisogno e che Lei non aveva provveduto prima). Se l'evento, comunque, è stato davvero eccezionale potrà invocarsi tale scriminante. Consiglierei una transazione.

  • #5

    ale (venerdì, 28 novembre 2014 17:04)

    Però mi perdoni, da ignorante in legge quale sono, come potevo prevedere una cosa simile se nemmeno a me in 8 anni é mai successa? Allora a questo punto dovrebbe rivalersi sul costruttore perche io ho messo questa pompa per risolvere un problema di cui io ovviamente non potevo essere a conoscenza. Di certo non credo che installino già Loro queste pompe quando fanno le case, e uno che la compra, non si signa minimamente di andare a verificare com é stato costruito il pozzo e dove arrivano gli scarichi

  • #6

    studiolegaledauria (venerdì, 28 novembre 2014 19:27)

    Infatti, come detto: se l'evento è davvero eccezionale (e a questo punto pare che lo sia) potrà invocarsi tale scriminante (per cui Lei nulla dovrà)

  • #7

    ale (venerdì, 28 novembre 2014 19:48)

    Grazie .speriamo sia davvero cosi perché se no oltre al danno pure la beffa

  • #8

    ilaria (venerdì, 20 febbraio 2015 19:18)

    buongiorno,
    qualche tempo fa nella mia città è venuta una pioggia torrenziale, irrefrenabile, per quasi un'ora, che era stata definita (dai giornali, ma non so se esista una dichiarazione "ufficiale" da parte di qualche ente) come "calamità naturale".
    A causa di questa pioggia fortissima, gli scarichi del balconcino del mio appartamento, pur essendo in perfetta efficienza e non intasati, non sono riusciti a scaricare la quantità incredibile di acqua, che quindi non solo mi è entrata in casa attraverso il balcone allagandomi diverse stanze, ma è pure filtrata al piano di sotto, provocando dei danni al soffitto dell'appartamento sottostante.
    la padrona di casa dell'appartamento sottostante, ora, mi ha presentato la fattura per il tinteggio del suo soffitto chiedendomi il pagamento dei danni.
    Ma sono io che devo pagare questi danni o, non essendo imputabili a me, ognuno paga i suoi?

  • #9

    studiolegaledauria (giovedì, 25 giugno 2015 19:02)

    @ilaria #8
    Mi scusi se rispondo solo oggi, il suo post mi era sfuggito. Da quel che mi riferisce sembrerebbe che a Lei non sia ascrivibile alcuna colpa, trattandosi di caso fortuito ed essendoci la dichiarazione di calamità naturale.